La qualità del sonno dipende da una serie di fattori: sapere come scegliere il materasso è il primo passo per un riposo rigenerante.
In questo articolo troverai tutti i consigli per sceglierlo bene in base alle tue esigenze.
Fattori da considerare
Un materasso di qualità è un vero e proprio investimento per la nostra salute.
Una persona con corporatura molto robusta ha bisogno di un modello rigido che sia in grado di sostenerlo. Una persona leggera può optare per un tipo più morbido.
In caso di dolori cervicali bisogna scegliere un materasso ergonomico. Insieme a un
cuscino Memory Foam ti aiuterà a sostenere la testa e a sciogliere le tensioni muscolari.
Tipi di materasso
Sul mercato sono presenti diversi tipi di materassi per ogni esigenza. Quelli a molle sono costituiti da molle metalliche per sostenere il corpo e strati di imbottitura per regalare confort. Il materasso a molle tradizionali conta un numero minimo di 400 molle; quelli a molle insacchettate almeno 800 e lo spessore non deve mai essere inferiore a 21cm.
I materassi in lattice sono anallergici e grazie alla loro morbidezza riescono ad avvolgere il corpo isolandolo ma offrendo allo stesso tempo un buon sostegno.
Un buon materasso in lattice deve avere uno spessore di almeno 16 cm e una densità di 60kg/mc.
Il materasso in Memory Foam è ormai sempre più diffuso grazie alle sue straordinarie caratteristiche che lo rendono la culla del confort. Sono tutti ergonomici, grazie alla particolare schiuma in poliuretano riesce a modificare la sua rigidezza in base al calore del corpo per offrire un sostegno perfetto.
Manutenzione del materasso
Per conservare il materasso in uno stato ottimale bisogna utilizzare la giusta biancheria da letto a iniziare dalla biancheria di protezione: il
coprirete per salvarlo dall’usura e un
coprimaterasso matrimoniale in cotone per proteggerlo.
Ogni tre mesi bisognerebbe girare il materasso testa piedi per evitare che prenda forme strane e ogni sei mesi andrebbe lavato (
scopri qui come fare).
Ricordati che il materasso ha una vita utile di circa 10 anni. Dopo questo tempo, è bene cambiarlo se si vuole dormire bene.